È quanto prevede la proposta di legge del presidente della Commissione Finanze della Camera Daniele Capezzone (pdl) per rilanciare il settore automobilistico ormai in stallo da tempo.
Dunque bisognerà aspettare l'approvazione delle altre commissioni prima che gli italiani vedano sparire una delle tasse in assoluto più odiate (secondo un sondaggio Doxa le tasse più odiate dagli italiani sono il bollo auto, l'imu-Tasi, il canone Rai e le accise sulla benzina).
Il testo, tuttavia, al momento non fornisce informazioni dettagliate sui criteri di attribuzione del bollo in relazione alle norme euro ( da settembre 2015 lo standard obbligatorio per le nuove immatricolazioni sarà l'euro 6), ma presumibilmente le tariffe saranno più basse già per le vetture di classe Euro 4.
E c'è già chi lamenta il risvolto della medaglia: per le auto non più nuove il bollo andrebbe pagato in proporzione alla "anzianità" della vettura e dunque coloro che non potranno permettersi una vettura nuova vedrebbero solo aumentare la tariffa.
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